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22/04/2009 
 
IL RALLY E' TERMINATO! 
 
Siamo ad Aghios Nicholaos, Creta, da qualche giorno, travolti dai festeggiamenti che segnano la 
conclusione del Blue Water Rally! 
  
In effetti, siamo stati fortunati ad raggiungere Creta prima che arrivasse una 
brutta soffiata da Ovest/Nord-Ovest che è durata 3 giorni; il terzo gruppo di 
barche, che dovevano attraversare il Canale di Suez il giorno dopo di noi, e 
sono stati rinviati all'ultimo momento al giorno successivo, se la sono dovuta 
fare tutta di bolina e non si sono divertiti affatto!   In effetti 
alcune barche hanno rinunciato e si sono dirette ad i loro porti di destinazione 
finale, come Marmaris in Turchia.   Peccato, si sono persi le feste! 
  
Fortunati si, ma non esageriamo! Arrivando vicino alle coste orientali di Creta, 
in calma piatta totale, il motore ci ha piantato!!! (se succedeva nel Canale di 
Suez erano dolori, a 1300 dollari l'ora per essere rimorchiati!...). 
 
Ore di tentativi inutili per capire dove fosse il problema, alla fine abbiamo 
risolto provvisoriamente collegando in tubo di pescaggio del  carburante 
direttamente ad una tanica e siamo arrivati al Marina di Agios Nikolaos scortati 
da un'altra barca del Rally; successivamente abbiamo scoperto che si era 
otturato il tubicino di entrata del carburante nel prefiltro separatore, che di 
conseguenza faceva entrare aria nel circuito: c'è voluta una giornata di lavoro 
per scoprirlo, ma ora dovremmo essere a posto! 
Cominciavamo a pensare alla "maledizione del Mediterraneo", visto che avevamo 
avuto lo stesso tipo di problema lasciando il Mediterraneo due anni fa!... 
 
Ancora non abbiamo avuto il tempo di girare l'isola, ma certamente abbiamo avuto 
modo di apprezzare la cucina locale e le dimensioni delle portate!! 
  
03/05/2009 
 
ARRIVEDERCI CRETA!!... 
 
Creta, ed il confortevole Marina di Aghios Nicolaos ci hanno proprio irretito, 
non volevamo più andarcene! (Ed in effetti alcune barche del Rally hanno deciso 
di fermarsi lì per qualche tempo...). 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
(sinistra) l'antico porticciolo di Aghios 
Nicholaos e (destra) le suggestive celebrazioni della Pasqua ortodossa 
Gli amici Keith e Susan di "Baccus", che avevano dovuto lasciare il Rally a 
causa di problemi di salute, sono venuti per unirsi ai festeggiamenti per la 
conclusione del Rally.  Dopo le colossali mangiate ed i saluti a tutti gli 
amici di due anni di avventura insieme, ci sentivamo un po' svuotati e senza più 
uno scopo; parlando con gli altri equipaggi, la domanda ricorrente era "cosa 
farete adesso?" e la risposta quasi invariabilmente è stata "non lo sappiamo, 
dovremo vedere come ci troviamo". 
 
Praticamente nessuno pensa di continuare a vivere a bordo, anche se molti 
terranno la barca in Mediterraneo, almeno per una o due stagioni di crociera 
prolungata. Numerosi, noi compresi, pensano anche di vendere la barca usata per 
il Rally, troppo impegnativa per farci solamente crociera costiera, e tornare a 
qualcosa di più piccolo. 
Solo Bob e Phyllis di "Gaia" pensano di unirsi al prossimo Blue Water Rally, 
stavolta offrendosi come equipaggio.   Certo 
all'epoca nessuno si immaginava che la loro avventura sarebbe finita 
tragicamente, per mano dei pirati Somali. 
 
E Creta? Bella, con panorami aspri che ci ricordano la Corsica, taverne 
dappertutto dove si mangia in abbondanza per pochi soldi, ruderi della civiltà 
Minoica e musei ricchi di reperti interessanti, è intrigante confrontare il 
livello raggiunto da questo popolo intorno al 1400 avanti cristo con quello del 
contemporaneo "nuovo regno" in Egitto e notare le evidenti differenze: quì 
vediamo palazzi e città, là vedevamo templi, quì le arti figurative sembrano 
poco sviluppate, là lo erano ad un livello di sofisticazione ben maggiore. 
 
E poi ci sono i continui richiami a leggende di grande suggestione, coi 
frequenti riferimenti al toro come divinità ma anche come oggetto di esibizioni 
ginniche indubbiamente di grande pericolosità, ed i palazzi intricatissimi, che 
richiamano inevitabilmente il mito del Minotauro, oppure il mistero della 
improvvisa decadenza della civiltà Minoica intorno al 1450 AC, presumibilmente 
causata da una catastrofica eruzione a Santorini, che si ricollega al mito di 
Atlantide. 
 
E poi c'è la Creta veneziana, che ancora sopravvive in alcuni edifici, perloppiù 
fortezze a difesa dei numerosi approdi, ma stranamente non nella architettura 
delle case, come invece avevamo visto nelle isole ioniche. 
Stranamente, quasi nulla rimane a ricordo dei circa due secoli di occupazione 
Turca, a parte l'occasionale moschea. 
 
Sicuramente la nostra visita è stata resa più gradevole dal fatto di essere 
fuori stagione, con una presenza non eccessiva di turisti: in piena estate dev'essere 
una bolgia! In compenso, fà un freddo cane, dormiamo col sacco a pelo e di fare 
bagni in mare non se ne parla proprio!! 
 
Si parte, prossima tappa Santorini. 
  
L'ultima foto di gruppo del Blue Water Rally 
2007/09 
 
IL BLUE WATER RALLY E' FINITO, MA IL VIAGGIO NO! 
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